Commentario abbreviato:Salmi 37:3Capitolo 37 Davide persuade alla pazienza e alla fiducia in Dio, attraverso lo stato dei santi e dei malvagi. Versetti 1-6 Quando guardiamo all'estero vediamo il mondo pieno di malfattori, che prosperano e vivono nell'agio. Così si vedeva anticamente, quindi non meravigliamoci della cosa. Siamo tentati di agitarci per questo, di pensare che loro siano l'unico popolo felice, e quindi siamo inclini a fare come loro: ma questo ci mette in guardia. La prosperità esteriore sta svanendo. Quando guarderemo avanti, con occhio di fede, non vedremo alcun motivo per invidiare i malvagi. Il loro pianto e il loro lamento saranno eterni. La vita religiosa è una fiducia credente nel Signore e una cura diligente nel servirlo secondo la sua volontà. Non è fidarsi di Dio, ma tentarlo, se non prendiamo coscienza del nostro dovere verso di lui. La vita di un uomo non consiste nell'abbondanza, ma nel fatto che avrai cibo a sufficienza per te. Questo è più di quanto meritiamo, ed è sufficiente per chi va in cielo. La gioia di Dio è tanto un privilegio quanto un dovere. Egli non ha promesso di soddisfare gli appetiti del corpo e gli umori della fantasia, ma i desideri dell'anima rinnovata e santificata. Qual è il desiderio del cuore di un uomo buono? Conoscere, amare e servire Dio. Affida la tua strada al Signore; rotola la tua strada sul Signore, così recita il margine. Getta sul Signore il tuo fardello, il peso delle tue preoccupazioni. Dobbiamo togliercelo di dosso, non affliggerci e preoccuparci con pensieri sugli eventi futuri, ma rimandarli a Dio. Con la preghiera, esponi il tuo caso e tutte le tue preoccupazioni al Signore e confida in lui. Dobbiamo fare il nostro dovere e poi lasciare l'evento a Dio. La promessa è molto dolce: Egli realizzerà ciò che hai affidato a lui, qualunque esso sia. Riferimenti incrociati:Salmi 37:3Sal 37:35,36; 73:17-20; 90:5,6; 92:7; 129:5-7; Giob 20:5-9; Giac 1:10,11; 1P 1:24 Dimensione testo: |